Si è concluso per quest’anno scolastico 2020/ 2021 , che ha visto impegnati la docente di Scuola Primaria Carmelita Iuvara e alcuni suoi alunni di classe quarta e quinta dell’ ”Istituto Comprensivo Padre Pio da Pietrelcina” di Ispica.
Sono stati consegnati dalla DS dott.ssa Elisa Faraci in ufficio di presidenza due diplomi di partecipazione ai rispettivi alunni uno dell’Istituto Padre Pio e l’altro in seno alla piattaforma etwinning.
Pulse ha affrontato l’alfabetizzazione mediale e ha interessato la Turchia come Paese partner nelle Scuole di Batman Sci and Arts Center con Murat teacher, Batman Gültepe Secondary School con Kveser teacher e Manisa Sci and Arts Center con Selçuk teacher.
In itinere sono stati invitati on line alcuni guest esperti della tematica affrontata come Mrs Firdevs Robinson, reporter, editor e giornalista freelance della BBC di Londra con una carriera trentennale in Affari esteri in Turchia, nel Medio Oriente,Asia centrale, Caucaso ed Europa e Mrs Rumeysa Crist National Support Service (NSS) etwinning specialista in comunicazione ed esponente della Pubblica Istruzione in Turchia. Poi Julian Mcdougall, professore presso l’Università Bournemouth in UK in Media and Education nonchè scrittore di eccellenza,autore di oltre cento libri, articoli, capitoli, ricerche e progetti per diverse Organizzazioni non-profit in Europa. La prof.ssa Maria Anversa Grasso del Liceo Scientifico e Linguistico “Medi” di Messina ,Ambaciatrice etwinning per la Sicilia ex giornalista ed infine Suheir Alsaleh Coordinator in Competency Development Unit at An-Najah National University in Turchia, graphic Designer e soft skills Trainer. Durante tali incontri sono stati anche invitati a partecipare studenti della Scuola Secondaria di primo grado d’Istituto e allieve della prof.ssa Enza Serrentino del Liceo Linguistico Curcio di Ispica.
All’interno della classe virtuale Twin Space(TS) sono raccolte tutte le attività che sono state svolte dal team dei docenti e dal gruppo internazionale degli studenti. Attività innovative e di qualità non soltanto per i contenuti affrontati ma anche per le tecniche utilizzate e i molteplici web tool applicati.Dal mese di gennaio fino al mese di giugno
si è passati alla disamina di Social Media, cyberbulling,Fake News, Disinformation . Il TS è stato un laboratorio in cui si sono susseguiti momenti per i worshop, research, forum,game,quiz, meeting, webinar , survey e conference . Queste ultime hanno dato l’opportunità di interagire in tempo reale con gente coetanea e non, di cultura diversa in lingua su temi così attuali come Publici Annunci, Pubblicità, decting and Self guard from fake news and disinformation ,butterfly effect, digital footprints, blog, vlog,effects…the power of media!
Fra le varie metodologie adottate il Learning Designer web-based ha consentito di creare ed organizzare una serie di attività di insegnamento apprendimento in cui gli obiettivi d’apprendimento hanno catalogato i risultati secondo uno schema basato sulla tassonomia di Bloom.
Gli studenti hanno effettuato analisi, sintesi nonché valutazione delle attività realizzate e loro stessi con l’aiuto dei docenti
ne hanno tratto le somme. Si è anche ricorso al coaching, flipped classroom, role playing, problem solving,cooperative learning e debate.
Per dare colore al progetto e dare ampio spazio alla creatività i nostri alunni turchi ed italiani si sono cimentati in esibizioni musicali e canore, una in particolare tra Giovanni e Beren una studentessa turca che data l’occasione ha cantato in italiano “Il mondo prima di te”.Vi invitiamo a vederlo in quanto è già su youtube. Video personali hanno stimolato e confermato le competenze dei nostri ragazzi.
Due pagine ancora di Fakebook e Facebook con le quali si può sempre interagire e la creazione di due piccoli libri digitali sonori: Pulseland e Pulse Poems.
L’accordo, il rispetto , le abilità ed il gioco di squadra tra i docenti partner hanno contribuito a dare vita ad una atmosfera serena e divertente mista a un che di inaspettato che ha suscitato ancora più interesse e curiosità tra tutti i partecipanti. Ogni momento di ogni meeting e di ogni Conference sono stati vissuti come unici e irripetibili , piccole chicche da conservare e portare dentro. Il lato umano ed emozionale degli eventi è stato sicuramente quel quid in più che ha fatto la differenza!
E’ stata data voce ai papà e alle mamme dei figli coinvolti nel progetto, sia in diretta on line che attraverso commenti scritti sulla pagina di Fb del sito d’Istituto. Peccato che sia finito! La frase che ha accomunato tutti a conclusione del progetto Pulse. Ai giovanissimi studenti italiani e turchi ,protagonisti indiscussi cimentatisi e distintisi come piccoli reporter ,informatori, ricercatori, valutatori, esperti, designer,musicisti, cantanti, poeti diciamo grazie!
E’ proprio il caso di dire che il progetto Pulse ha contribuito alla formazione di un media literate sicuramente più responsabile,più attento, più competente in inglese ed in tecnologia, in conclusione un perfetto digital citizen!